Questo e’ l’itinerario realizzato per ISABELLA E MARCO

IN PARTENZA IL 27 LUGLIO 2015.

 

Chi sceglie un viaggio in Giappone e’ perche’ vuole perdersi tra incantevoli paesaggi, maestosi monumenti e la frenesia moderna. Un viaggio da Tokyo a Hikone, passando per Osaka, Kyoto, Nara (e non solo), perdendosi tra edifici moderni e le mille insegne per poi svoltare un angolo e trovarsi tra incantevoli templi e ciliegi. Viaggeremo con il Shinkansen (treno ad ad alta velocità) e passeremo dalla modernità della città di Tokyo all’antica città  di Kyoto dove ha avuto origine la cultura giapponese.  Qui ha avuto luogo la nascita di diverse forme d’arte giapponesi, come la famosa cerimonia del the (in giapponese “Cha no yu”) o la Kyomai, una danza tipicamente ballata dalle Geisha. Visiteremo Takayama antico borgo feudale noto per le sue vecchie case di legno, allineate e uniformi in altezza, che conferiscono alle strade un aspetto di ordine e bellezza.   Per rivivere il Giappone dell’elegante epoca dei Daimo, non ci faremo mancare l’affascinante esperienza di una notte in “ryokan” pensione giapponese. Le camere proposte nei ryokan sono costituite da grandi spazi senza pareti divisorie, il cui suolo è ricoperto da “tatami” tradizionali in paglia di riso. Sono arredati solamente con una tavola bassa e sono dotati di porte scorrevoli, le cosiddette “shoji”. Dormiremo su un “futon” che viene srotolato prima di coricarsi dalle donne addette alla cura della camera. La maggior parte dei ryokan ha un bagno in comune, dove uomini e donne si lavano separatamente. Molte delle sontuose terme, i cosiddetti “onsen” sono in realtà dei ryokan costruiti intorno a una sorgente termale. Normalmente i pasti offerti nei ryokan sono serviti in camera. Nei ryokan  a nostra disposizione anche un indumento intimo, lo “yukata”, ovvero un kimono in cotone a motivi bianchi e blu. Il nostro viaggio si concluderà con alcuni giorni di completo relax  su un’isola privata  indonesiana , di 22 ettari  circondata da un mare cristallino degno dei migliori atolli maldiviani, ed all’interno la sua folta vegetazione di palme da cocco , che la rende un’oasi di rara bellezza.